Questi e G. B. Belzoni nato a Padova il 5 novembre 1778 nella contrada dei Paolotti ora Via Belzoni. Era figlio di un barbiere, e non voleva dedicarsi al mestiere paterno essendo dotato di natura avventurosa. Un giorno fuggi di casa con un suo piccolo fratello coll'intenzione di recarsi a Roma. Trovarono un vetturale che li accompagno a Rovigo e di la proseguirono a piedi, ma poco dopo pentiti tornarono a casa. Suo padre lo lascio studiare e dopo tre. anni finalmente poté recarsi nella sospirata Roma. Da Roma passo in Francia dove visse vendendo rosari e oggetti sacri. Passo poi in Olanda dove si sposo e con la moglie si reco in Inghilterra.
Nel 1815 parti con la compagna e per conto dell'Inghilterra visito l'Egitto dove a Tebe scoperse una grande quantità di oggetti antichi fra i quali una colossale ,statua di Giove, tutti oggetti che si ammirano nel Museo di Londra del quale egli può dirsi il vero fondatore e dove e ricordato da una lapide. Nei lunghi viaggi non dimentico mai la sua Padova alla quale dono le due statue egiziane di porfido rappresentanti due Isidi, che si trovano ai lati della porta principale della Sala della Ragione. Nel 1823 il Belzoni sempre per conto dell'Inghilterra andò al Marocco ma giunto al Capo Gato mori di dissenteria, Venne sepolto cola con grandi onori dalla Colonia Inglese ed una lapide indica il suo sepolcro ancora oggi venerato. II Comune di Padova gli decreto un medaglione con la sua effige eseguita dall'esimio scultore padovano Rinaldo Rinaldi e la colloco sopra la porta del Salone fra le sue due statue egiziane. Da qualche anno impose il suo nome alla via ove nacque.